Il CAAF della CGIL-AGB informa tutte le famiglie interessate che, a partire dal 9 novembre, sarà possibile presentare la domanda per ottenere il voucher, sotto forma di sconto per un massimo di 500 euro, per i contratti di connessione ad Internet in banda ultra larga, per un periodo di almeno 12 mesi e, laddove presenti, dei servizi di attivazione, nonché per la fornitura dei relativi dispositivi elettronici (CPE) e di un PC / tablet.
Marco Pirolo chiarisce che Il contributo in esame non può essere concesso esclusivamente per l’acquisto del solo Pc / tablet in mancanza di un contratto per la fornitura dei servizi di connettività. Pertanto, sempre secondo Marco Pirolo, è necessario che, senza intasare il sito predisposto da Infratel Italia per conto del Ministero, si proceda prima di tutto a richiedere l’ISEE, per chi non ne è già in possesso per altre prestazioni statali, e successivamente a presentare la richiesta agli operatori del settore che nel frattempo si sono iscritti nell’apposito albo, consultabile sui siti Internet www.infratelitalia.it e bandaultralarga.italia.it.
Scelto l’operatore, potrà essere presentata la richiesta su un apposito modulo, che si potrà trovare sugli stessi siti, con il valore dell’ISEE del nucleo familiare di appartenenza, il codice fiscale e il documento di identità. A quel punto l’operatore prescelto provvederà ad inserire sul portale telematico tutti i dati necessari che serviranno ad ottenere la prenotazione del voucher che diventerà effettivo una volta che l’operatore avrà provveduto all’attivazione del servizio Internet e avrà consegnato un PC o un Tablet.
I dettagli ulteriori sono comunque disponibili sui siti indicati, nonché presso gli operatori del settore che nel frattempo hanno già iniziato ad intercettare i potenziali fruitori del contributo.
Il CAAF della Cgil-Agb, è come sempre disponibile per fornire la prima informazione, relativa ai requisiti di accesso al Voucher e alle modalità di presentazione della richiesta, ad esclusione degli aspetti tecnici che, come detto sopra, dovranno essere richiesti agli operatori del settore, ma soprattutto a presentare la richiesta all’INPS dell’ISEE, per l’elaborazione dell’indicatore della situazione economica equivalente, relativa alla famiglia del richiedente il contributo, che ricordiamo non dovrà superare i 20.000 euro.
Considerando la situazione di emergenza, il Direttore del CAAF della Cgil-Agb, suggerisce di fissare al più presto l’appuntamento per l’elaborazione dell’ISEE, chiamando il nr 0471 1800335 valido per tutto il territorio provinciale.