Assegno universale ai figli, domande da presentare dal mese di marzo con ISEE da rinnovare da metà gennaio.

In Alto Adige le famiglie interessate all’erogazione dell’Assegno Unico si stima essere 75.000, consigliamo di prenotare subito l’ISEE 2022 per non incorrere poi in tempi di attesa lunghi causa sovraffolamento.

Come era nelle previsioni, il nuovo assegno mensile per i figli, che sostituirà tutti gli attuali assegni familiari e bonus statali attualmente in vigore, partirà dal mese di marzo, per permettere alle famiglie interessate di presentare l’ISEE 2022 che potrà essere elaborata a partire dalla metà del mese di gennaio e che riguarderà la situazione reddituale del 2020.
Marco Pirolo, Direttore del Caaf della Cgil-Agb tranquillizza comunque sul fatto che fino al mese di febbraio gli assegni e bonus continueranno ad essere dati con l’attuale sistema.

L’attuazione del nuovo assegno unico universale per i figli a carico fino ai 18 anni di età, e se studenti fino ai 21, previsto dal Family Act, che partirà appunto da marzo 2022, ricorda Marco Pirolo, sarà oggetto di un apposito decreto che dovrebbe essere emanato nei prossimi giorni, e nel quale saranno previsti i nuovi importi con i relativi requisiti, e le modalità di presentazione delle domande.
Gli importi previsti dovrebbero essere quelli anticipati nei mesi scorsi, compresi tra i 50 e i 180 euro per figlio in base all’indicatore famigliare risultante dall’ISEE. Dal terzo figlio in poi si applicherà una maggiorazione per portare l’assegno mensile a 250-60 euro al mese. Saranno poi previsti trattamenti integrativi per situazioni particolari come per la presenza di figli disabili o per le giovani madri.

Il decreto attuativo, preparato dal ministero della Famiglia con il Mef, dovrà comunque passare al vaglio delle commissioni parlamentari e della conferenza unificata che entro 30 giorni dovrà dare un parere, anche se il Governo presenterà un testo blindato che permetta l’avvio dell’assegno unico a marzo.

Come anticipato all’inizio, i nuovi termini sono stati definiti per poter permettere l’elaborazione della nuova ISEE 2022, che determinerà l’entità degli assegni, che , ricorda Marco Pirolo, permetterà a circa la metà delle famiglie, oggi sotto la soglia dei 15.000 euro ISEE, di avere l’importo massimo dell’assegno, 180 euro, che logicamente calerà col crescere dell’entità dell’indicatore ISEE.

Il CAAF della CGIL-Agb invita pertanto tutti i potenziali fruitori dell’assegno Unico a fissare fin da subito l’appuntamento, per gennaio 2022, per l’elaborazione dell’ISEE 2022 telefonando allo 0471/1800335 ma di evitare di rivolgersi ai Caaf e Patronati prima che il decreto sia emanato in quanto, fino a quel momento, non sarebbero in grado di fornire informazioni certe e dettagliate, ma solo informazioni generiche sul nuovo sistema.