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BONUS, INCENTIVI E AIUTI RICHIEDIBILI NEL 2025
31 Dic 24
BONUS, INCENTIVI E AIUTI IN VIGORE NEL 2025: lavoro, famiglia, casa, mobili
Il Governo riconferma alcuni incentivi e forme di sostegno ai cittadini attraverso il sistema di bonus e aiuti su richiesta, sopperendo così alla mancanza di riforme strutturali.
A rimanere penalizzati, ancora una volta i cittadini meno abbienti e meno avezzi a reperire informazioni (pensiamo agli anziani) nonchè a comprendere le modalità per ottenere le prestazioni sociali dovute.
Ecco che quindi che la divulgazione e la conoscenza di tutte le misure previste si rende indispensabile e a questo scopo riportiamo un elenco completo dei bonus mantenuti e introdotti dal Governo tramite la Legge di Bilancio 2025 e il Decreto Milleproroghe 2025, entrati quasi tutti in vigore dal 1° Gennaio 2025.
Naturalmente rimaniamo disponibili per gli opportuni approfondimenti ed applicazione ai casi specifici , soprattutto in occasione della compilazione dell’ISEE, spesso necessaria alle richieste.
BONUS CICOGNA
Per il 2025 resta operativo il bonus cicogna, una misura strutturale da diversi anni. L’INPS ogni anno infatti, pubblica il bando di concorso riservato a bambini natio adottati nel corso dell’anno precedente e eroga un contributo economico di 500 euro in favore dei dipendenti o ex dipendenti di Poste Italiane o dell’ex-IPOST che hanno avuto figli.
DOTE FAMIGLIA 2025
.Dal 2025 è attiva la Dote per la Famiglia, un’iniziativa inserita nella Legge di Bilancio 2025 per sostenere le famiglie con figli di età compresa tra i 6 e i 14 anni. La Dote Famiglia ha lo scopo di promuovere attività sportive o ricreative in periodi extra scolastici, prevedendo l’erogazione di contributi a nuclei familiari con un ISEE fino a 15.000 euro.
La Legge di Bilancio 2025 conferma il bonus 2 mila euro per i dipendenti con figli a carico. L’aiuto per i lavoratori che hanno almeno un figlio, elargito sotto forma di fringe benefit, era stato già fissato a 2.000 euro nel 2024. Per chi non ha figli, il limite dei fringe benefit erogabili esentasse è di 1.000 euro rimane anche nel 2025.
BONUS LIBRI SCOLASTICI
A supporto delle famiglie contro il rialzo annunciato per il costo dei libri scolastici, anche nel 2025, ci sono i bonus libri di scuola. Il bonus libri scuola è un aiuto erogato sotto forma di contributo economico, voucher o agevolazione per le famiglie che devono sostenere i costi per l’acquisto dei testi scolastici. Il bonus per le famiglie anche nel 2025 ha un importo variabile.
Quest’anno è stato potenziato grazie ai nuovi fondi previsti dal Decreto PNRR 2024 convertito in Legge. Per i prossimo anno scolastico, infatti, il Governo ha stanziato 4 milioni di euro per ampliare la platea dei beneficiari.
CARTA DELLA CULTURA E DEL MERITO
Nel 2025 restano ancora attive la carta della cultura e del merito, richiedibili dai nati nel 2006 che hanno compiuto 18 anni nel corso del 2024. Le due card, che hanno preso il posto del vecchio bonus cultura 18app, sono due buoni cumulabili da 500 euro ciascuno, il primo legato al reddito per chi ha un ISEE fino a 35.000 euro, il secondo legato al merito, per chi si è diplomato con il massimo dei voti.
BONUS 100 E LODE
Il bonus 100 e lode nel 2025 è ancora richiedibile. La misura è la ricompensa assegnata per l’eccellenza scolastica, a chi si diploma con il massimo dei voti. Ogni anno, dal 2007, il Governo stanzia specifiche risorse da ripartire tra gli studenti meritevoli che hanno concluso l’esame di maturità con la lode.
BONUS PSICOLOGO
Trattandosi di una misura strutturale, nel 2025 è attivo il bonus psicologo, che prevede il contributo massimo a 1.500 euro da destinare alle sedute di psicoterapia per i cittadini con ISEE inferiore a 50.000 euro. La Manovra 2025 ha anche dato l’ok allo psicologo scolastico nel 2025 e nel 2026. Ossia, è stato istituito un fondo per il sostegno psicologico nelle scuole, che prevede una dotazione di 10 milioni di euro per il 2025 e di 18,5 milioni dal 2026.
CARTA DEDICATA A TE
La Carta Dedicata a Te, nota anche come “Carta risparmio spesa”, è confermata per il 2025 con un budget di 500 milioni di euro. Questa carta è destinata alle famiglie con redditi non superiori a 15.000euro per l’acquisto di beni di prima necessità. Inoltre, ingloba il bonus benzina, offrendo un totale di 500 euro per nucleo familiare beneficiario.
CARTA ACQUISTI
È disponibile anche nel 2025 la Carta Acquisti, utile per pagare le spese alimentari presso negozi convenzionati, spese sanitarie e bollette. Si tratta di una carta di pagamento elettronica, prepagata ricaricabile e gratuita del valore di 40 euro mensili e viene ricaricata ogni due mesi con 80 euro , riservata ai cittadini di età pari o superiore ai 65 anni e i genitori di bambini di età inferiore ai tre anni che abbiano un Isee non superiore a 8.117.17 euro.
BONUS BOLLETTE
Resta attivo nel 2025 il bonus bollette già valido nel 2024 per il disagio economico e quello per il disagio fisico. Confermato anche il bonus bollette per over 75, disabili e persone svantaggiate. Trattandosi di una misura strutturale, lo sconto applicato sulla bolletta di luce, gas o elettricità, continuerà a essere riconosciuto, per 12 mensilità rinnovabili, ai cittadini e alle famiglie con ISEE fino a 9.530 euro o, in caso di 4 o più figli a carico, con ISEE fino a 20.000 euro.
ASSEGNO SOCIALE
L’Assegno sociale è una misura strutturale che accompagna gli aventi diritto anche nel 2025. Si tratta di un contributo economico, pari a 534,41 euro per il 2024 (ma ogni anno va rivalutato e non ancora stato reso noto l’importo 2025), di natura assistenziale, erogato dall’INPS per 13 mensilità a tutti coloro che si trovano in condizioni economiche disagiate. L’Assegno sociale INPS viene dato a cittadini italiani o stranieri residenti in Italia, con almeno 67 anni di età, in possesso di specifici requisiti di reddito, che contestualmente corrispondono a ISEE sotto i 15.000 euro.
ASSEGNO UNIVERSALE ANZIANI
Dal 2 Gennaio 2025 è possibile richiedere l’Assegno universale anziani. L’INPS, inftti, ha fornito le indicazioni su come ottenere l’Assegno sperimentale, in vigore fino al 31 Dicembre 2026. La misura è destinata agli ultraottantenni non autosufficienti con un livello di bisogno assistenziale gravissimo e un ISEE sotto 6.000 euro. Inoltre, dal 2025 entrano in vigore anche gli altri bonus previsti nel Decreto anziani 2024. Si tratta di numerose misure a favore della terza età, già finanziate, tra cui spiccano, il bonus viaggi anziani over 65, lo smart working per i lavoratori anziani, i “bonus mobilità anziani” e le agevolazioni per anziani per lo sport già attive dal 2024.
BONUS CAREGIVER
Nel 2025 è stato rifinanziato il bonus caregiver, una misura strutturale di sostegno gestita da Regioni ed Enti locali, che ha come obiettivo principale quello di fornire aiuto economico ai familiari che si dedicano all’assistenza di anziani, malati e disabili, ossia i caregiver.
REDDITO DI LIBERTÀ
Il reddito di libertà per le donne vittime di violenza è stato confermato anche per il 2025. Il Decreto ha sbloccato 30 milioni di euro e aumentato il contributo mensile per le donne destinatarie da 400 a 500 euro per il 2024 e anche per il 2025. La Legge di Bilancio 2025 ha stanziato 11 milioni di euro annuali fino al 2027 per continuare a sostenere questa misura.
BONUS LAVORATORI DIPENDENTI
Il Governo ha deciso di rendere strutturale il bonus lavoratori dipendenti dal 2025. La misura, già in vigore dal 2024, non solo viene riconfermata per i lavoratori dipendenti ma, con la Legge di Bilancio 2025, è stata anche modificata ed estesa. La misura, anche detta taglio del cuneo fiscale nel 2025, prevede dal 1° Gennaio un esonero contributivo dal 4,8% fino al 7,1% sui redditi di lavoro dipendente compresi tra gli 8.500 e i 20.000 euro annui. Mentre sono state attivate delle detrazioni fiscali extra e decrescenti per chi ha un reddito di lavoro compreso tra 20.000 e 40.000 euro.
CARTA DOCENTI, ANCHE PER I PRECARI
La Manovra ha confermato la Carta Docente per il 2025 e ogni insegnante riceve anche quest’anno un bonus di 500 euro, da utilizzare per l’aggiornamento professionale in due anni. Una novità importante è l’estensione del bonus anche ai docenti precari con incarico di supplenza annuale su posto vacante e disponibile, oltre agli insegnanti di ruolo. Dal 2025, quindi, anche i supplenti con contratti annuali fino al 31 Agosto beneficeranno della Carta Docente.
BONUS PER CHI RESTA IN SERVIZIO
Previsti nel 2025 incentivi per chi sceglie di continuare a lavorare anche dopo aver raggiunto i requisiti per la pensione anticipata. Questi incentivi, simili al vecchio “bonus Maroni”, includono:
incentivi per i lavoratori sia pubblici che privati, per coloro che scelgono di continuare a lavorare anche dopo aver raggiunto i requisiti per la pensione anticipata;
eliminazione dell’obbligo di pensionamento per i dipendenti pubblici non saranno più obbligati a pensionarsi al compimento dei 65 anni, potendo rimanere in servizio fino all’età pensionabile per la pensione di vecchiaia. Le pubbliche amministrazioni possono concordare con i dipendenti il prolungamento del servizio oltre i 67 anni, fino a un massimo di 70 anni, entro il limite del 10% delle facoltà assunzionali autorizzate. In caso di proseguimento dell’attività lavorativa oltre i requisiti pensionistici, i contributi previdenziali normalmente versati all’ente previdenziale saranno corrisposti direttamente al lavoratore.
DETASSAZIONE MANCE E PREMI PRODUTTIVITA’
La Manovra 2025 ha confermato la tassazione delle mance al 5% dal 1° Gennaio. Dal 2025, quindi, le mance fino al 75% del reddito percepito sono tassate ad aliquota agevolata del 5%, rispetto al precedente limite del 50%. Inoltre, la tassazione agevolata si applica ai redditi fino a 75.000 euro, anziché 50.000 euro. Confermata anche latassazione agevolata sui premi di produzione fino a 3.000 euro che resta al 5% (invece del 10%).
BONUS ISCRO
Anche nel 2025 è possibile richiedere l’ISCRO, ovvero l’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa, la misura di sostegno al reddito che ha un valore tra i 250 a 800 euro in favore dei titolari di partita IVA che hanno subito ingenti perdite di fatturato.
BONUS PATENTE
Attivo anche nel 2025 il bonus patente dedicato ai giovani fino ai 35 anni che desiderano ottenere la patente di guida dei mezzi pesanti per lavorare nel settore dell’autotrasporto.
BONUS ESTATE
Nella Legge di Bilancio 2025 è stato confermato di nuovo il bonus estate. Si tratta della misura che detassa il lavoro festivo e notturno per il comparto turistico. L’agevolazione è dedicata ai lavoratori del turismo.
AIUTI PER DISABILI
Grazie alle regole già decise con la Riforma disabilità 2025, la Legge di Bilancio ha previsto nuovi aiuti per disabili attivi dal 1° Gennaio. Si tratta di misure disponibili sia come aiuti per disabili nelle scuole, che come contributo per il supporto domiciliare figli o le altre numerose agevolazioni fiscali per gli invalidi. A tal proposito, consigliamo di approfondire le modalità di accertamento della condizione di disabilità, della richiesta dei permessi legge 104 e del congedo straordinario 104. La norma inoltre, innalza da 1.000 euro a 1.100 euro la detrazione per il mantenimento dei cani guida.
BONUS BARRIERE ARCHITETTONICHE
Nel 2025 resta confermato il bonus barriere architettoniche. Si tratta della detrazione del 75% sulle spese sostenute da cittadini, imprese ed enti pubblici e privati per l’eliminazione di ostacoli alla mobilità. Questo bonus è accessibile anche ai condomini e si può ottenere solo come detrazione IRPEF, salvo alcune eccezioni.
BONUS ANIMALI DOMESTICI
Il bonus animali domestici è un aiuto economico che nasce con l’obiettivo di contribuire ad alleviare i costi legati alle cure per gli animali d’affezione. Per accedervi è necessario rispettare specifici vincoli di età e di ISEE. Per il triennio 2024 2026, le Regioni dovranno anche sostenere progetti che offrono agevolazioni per spese veterinarie o alimentari per favorire l’adozione di animali da canili e oasi feline da parte di anziani con un ISEE non superiore a 16.215 euro. La misura sarà attivata nel corso del 2025. Ricordiamo che i contribuenti possono portare in detrazione i costi per la cura degli animali, ma entro il limite di spesa pari a 550 euro. La detrazione fiscale è del 19% ed è presente la franchigia di 129,11 euro.
BONUS ACQUISTO PRIMA CASA
I bonus prima casa restano confermati anche nel 2025. La Manovra ha confermato gli “sconti” sulle imposte da versare, per tutti i compratori, a prescindere dalla loro età (ma nel rispetto di specifici requisiti). La Legge di Bilancio 2025, poi, ha confermato anche le agevolazioni sui mutui agevolati prima casa e il Fondo garanzia prestiti famiglie numerose, pur cambiando dei requisiti di accesso.
NUOVI BONUS CASA GREEN
Dal 2025 sono in vigore i nuovi bonus casa, con una particolare attenzione alle misure legate al tema edilizia per le case green. Il bonus consiste nella detrazione del 50% dell’Iva, per gli acquisti effettuati direttamente dal costruttore. Può ottenere l’agevolazione chi ha acquistato un immobile residenziale nel corso del 2023 in classe energetica A o B.
BONUS RISTRUTTURAZIONE AL 50% PER LE PRIME CASE
Il bonus ristrutturazione nel 2025 ha una nuova forma per le seconde case. La detrazione fiscale per chi effettua il restyling previsto dalla misura, infatti, è stata confermata nel 2025 al 50% solo per le prime case. Per le seconde case, la misura invece è confermata solo al 36%. Ricordiamo che il bonus ingloba molte misure come il bonus zanzariere, il bonus tende da sol e il bonus sicurezza.
SUPERBONUS AL 65%
Nel 2025 il Superbonus cambia forma e può essere riconosciuto al 65% solo in alcuni specifici casi. L’agevolazione nel 2025, però, resta affiancata dal Superbonus redditi bassi o Ecobonus sociale.
BONUS MOBILI
Tra i principali bonus riconfermati a sorpresa per il 2025 c’è il bonus mobili. In particolare, il bonus mobili permette di ottenere una detrazione del 50% sulla spesa fruita da chi realizza un intervento di ristrutturazione ediliziaacquistando nuovi mobili e/o grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori. Il limite del bonus era stato ridotto a 5.000 euro per il 2024 ed è stato confermato allo stesso modo nel 2025.
NUOVO BONUS ELETTRODOMESTICI
Nel 2025 arriva un nuovo bonus elettrodomestici. La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto un contributo economico fino a 100 euro per tutti i cittadini, che sale a 200 euro per chi ha un ISEE sotto i 25.000 euro, per l’acquisto di nuovi apparecchi green.
Questo bonus è destinato ad aiutare i cittadini a sostituire i loro vecchi elettrodomestici con modelli più moderni e tecnologicamente avanzati, che garantiscano un maggiore risparmio energetico. La misura prevede un fondo iniziale di 50 milioni di euro presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.