Continua la modalità “a sportello” degli aiuti, per tamponare l’assenza di riforme strutturate, e settembre porta una gamma di agevolazioni per famiglie e lavoratori: alcuni bonus sono già operativi, altri stanno per partire e altri ancora richiederanno qualche settimana o mese per entrare a regime.
Dalla possibilità di accedere a supporti psicologici agli incentivi per l’acquisto di auto elettriche, passando per aiuti per gli asili nido e il cosiddetto bonus Giorgetti, ecco una guida con requisiti, importi e modalità di fruizione.
Bonus Elettrodomestici 2025: avvio posticipato
La partenza era prevista a settembre, ma l’attivazione è stata spostata probabilmente a fine anno.
Il provvedimento interministeriale è stato firmato e inviato al Mef; resta da attivare la piattaforma online e i successivi decreti attuativi.
Come funziona: sconto in fattura fino al 30% del prezzo, con tetto massimo di 100 euro (200 euro per nuclei Isee sotto 25.000 euro).
Requisiti: rottamazione di un elettrodomestico analogo di fascia inferiore.
Vincoli: un solo elettrodomestico per nucleo familiare, fino ad esaurimento delle risorse (50 milioni di euro stanziati).
Il voucher da richiedere sulla piattaforma PagoPa vedrà probabilmente una scadenza entro la quale usarlo.
Il venditore potrà recuperare lo sconto tramite il credito d’imposta: lo schema, in sostanza, è simile a quello visto nel 2021 per il bonus tv.
Da una parte il bonus punta a sostenere le famiglie, dall’altra a supportare il comparto economico.
Bonus Psicologo: domande dal 15 settembre
Anche nel 2025 verrà rinnovato il bonus psicologo, gestito dall’Inps.
Le domande saranno aperte dal 15 settembre al 14 novembre 2025, con graduatorie provinciali e regionali stilate in base a ordine di presentazione e Isee.
Il bonus raggiunge un importo massimo di:
- 1.500 euro, pari a 50 euro a seduta, per i soggetti con Isee inferiore a 15mila euro;
- mille euro per gli Isee tra 15 e 30mila euro;
- 500 euro per chi si colloca nella fascia tra 30 e 50mila euro.
Va però considerato il numero limitato di voucher disponibili per quest’anno: solo 8mila e le risorse disponibili: 9,5 milioni di euro.
Bonus Asili nido: fino a 3.000 euro all’anno
Il contributo resta attivo anche a settembre per coprire le rette degli asili o i costi di assistenza domiciliare in caso di gravi patologie.
Importo massimo: 3.000 euro all’anno (circa 272 euro al mese per 11 mesi) con Isee minorenni fino a 25.000 euro.
Importo ridotto: 2.500 euro (Isee 25.000-40.000) o 1.500 euro (Isee oltre 40.000).
Scadenza: domanda entro il 31 dicembre 2025 sul sito INPS o tramite patronato.
Novità: la domanda potrà essere presentata una sola volta e resterà valida fino al terzo compleanno del bambino, confermando l’obbligo di attestare la frequenza.
Inoltre le famiglie potranno continuare a contare anche sul Bonus nuovi nati che consiste in un contributo una tantum di 1.000 euro, riconosciuto ai nuclei familiari con Isee fino a 40mila euro per i figli nati o adottati dal 1° gennaio 2025.
Carta dedicata a te
La Carta dedicata a te (o Social card) è il contributo da 500 euro una tantum pensato per sostenere le famiglie più in difficoltà.
Il contributo economico è destinato all’acquisto di beni alimentari essenziali e i beneficiari non dovranno inviare la domanda di richiesta, poiché i beneficiari saranno individuati automaticamente dall’Inps, che comunicherà gli elenchi ai Comuni.
Rimane l’obbligo di effettuare il primo pagamento entro il 16 dicembre, pena la perdita del beneficio.
Entro il 28 febbraio 2026 poi andrà utilizzato l’intero importo: le giacenze torneranno nelle casse dello Stato.
Bonus sport
Attivo anche un aiuto economico che pensa al tempo libero di bambini e ragazzi, grazie al Fondo Dote Famiglia 2025.
Sarà possibile richiedere un bonus sport per i figli delle famiglie a basso reddito, compresi tra i 6 e i 14 anni.
Si potrà ottenere un massimo di due contributi per nucleo familiare: la cifra prevista dal bonus è di un massimo di 300 euro per figlio.
Ma attenzione: i ragazzi devono avere tra i 6 e i 14 anni e iscriversi ad attività sportive che rispettino requisiti ben precisi.
Entro l’8 settembre le associazioni e le società sportive, oltre alle Onlus interessate devono iscriversi nella piattaforma ministeriale e poi le famiglie potranno individuare i corsi e richiedere il contributo.
Bonus scuola 2025-26
Chiamato anche voucher libri, questo bonus scuola verrà erogato dalle singole Regioni, le quali hanno stabilito modalità, importi e requisiti.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha stanziato 136 milioni di euro per garantire la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo alle famiglie di studenti con Isee ridotto.
La misura si rivolge agli studenti delle scuole dell’obbligo e delle scuole secondarie di secondo grado. Molti bandi sono già disponibili, mentre altri devono ancora essere pubblicati (da approfondire sui siti delle singole regioni).
Bonus auto elettriche: incentivi fino a 11.000 euro
Da settembre riparte anche il bonus auto elettriche. Con l’obiettivo di stimolare la transizione ecologica dei mezzi di circolazione privati, il governo ha stanziato 597 milioni di euro, destinati a rimpiazzare oltre 39mila veicoli inquinanti con versioni a basso impatto ambientale.
Il bonus spetta in primo luogo ai residenti in aree urbane con più di 50mila abitanti o in zone di pendolarismo. Come per altri benefici, vanno rispettate le soglie Isee, che non devono superare i 40mila euro annui.
Importo: fino a 11.000 euro (Isee sotto 30.000), fino a 9.000 euro (Isee 30.000-40.000).
Lo sconto viene in ogni caso applicato direttamente in fase di acquisto e non potrà essere cumulabile con altri contributi simili.
Bonus Giorgetti: maggiore netto in busta paga
Dal 1° settembre operativo il bonus Giorgetti, rivolto ai lavoratori che possono accedere a Quota 103 o a una pensione anticipata ordinaria entro il 31 dicembre 2025.
Beneficiari: dipendenti pubblici e privati che soddisfano i requisiti.
Vantaggio: nessun contributo previdenziale trattenuto dal lavoratore, con conseguente incremento del netto in busta paga.
Avvertenza: l’assenza di contributi previdenziali comporta una futura pensione più bassa.
Scadenza: 31 dicembre 2025 (possibile estensione al 2026).
Bonus affitto studenti fuorisede
È utile poi ricordare l’esistenza di un bonus per sostenere le spese d’affitto per gli studenti universitari fuorisede.
Per richiederlo, è necessario appartenere a un nucleo familiare con un Isee non superiore a 20mila euro e l’importo massimo previsto del bonus è di 279,21 euro.
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Settembre 2025 propone quindi incentivi interessanti pervalentemente per redditi medio-bassi, ma occorre fare attenzione ai requisiti e alle finestre temporali.
Alcuni bonus hanno risorse limitate e verranno erogati su richiesta, quindi chi agisce prima avrà più probabilità di accedervi.