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Mod. 730, quando arrivano i rimborsi Irpef?

17 Lug 24

Il modello 730/2024 rappresenta l’occasione per i contribuenti che hanno pagato nel corso del 2023 imposte superiori a quelle effettivamente dovute di ricevere un rimborso pari alle tasse corrisposte in eccesso: i cosiddetti rimborsi 730/2024.

Le tempistiche di erogazione dei rimborsi 730 ai contribuenti variano tuttavia a seconda del soggetto incaricato del pagamento, se trattasi del datore di lavoro (per i dipendenti), dell’Inps (per i pensionati) o dell’Agenzia entrate.

Vediamo quali sono le tempistiche e le modalità di pagamento per i lavoratori dipendenti con sostituto d’imposta, per i pensionati  e per lavoratori senza sostituto d’imposta.

Tempistica dei rimborsi 730/2024:

i

Lavoratori dipendenti

La regola generale sulle tempistiche dei rimborsi 730/2024 per i lavoratori dipendenti è quella per cui il datore di lavoro eroga le somme nella prima retribuzione utile o comunque con la paga di competenza del mese successivo quello in cui si riceve il modello 730.

I lavoratori dipendenti che hanno già trasmesso la dichiarazione dei redditi non potranno comunque ricevere i rimborsi 730/2024 relative all’Irpef e alle altre imposte risultanti dal modello 730-4 prima della retribuzione di competenza del mese di luglio, invece, chi invia il modello 730 più vicino alla scadenza, fissata per il 30 settembre, riceverà il rimborso solo da ottobre.

Ecco le  tempistiche in base alla data di presentazione:

  • Entro il 31 maggio: rimborso a luglio;
  • Dal 1° al 20 giugno: rimborso a luglio;
  • Dal 21 giugno al 15 luglio: rimborso ad agosto;
  • Dal 16 luglio al 31 agosto: rimborso a settembre;
  • Dal 1° al 30 settembre: rimborso a ottobre.

Pensionati

Anche in questo caso, prima viene presentato modello 730/2024 prima l’INPS disporrà l’accredito.

Ad esempio, se il modello 730 viene compilato e consegnato entro il 31 giugno, il rimborso sarà erogato già ad agosto. Ad ogni modo, Il rimborso viene accreditato nella seconda mensilità di pensione successiva alla presentazione della domanda.

Lavoratori senza sostituto d’imposta

Novità 2024: rimborso direttamente sull’IBAN
La grande novità del 730/2024 è la possibilità per i contribuenti di scegliere di ricevere il rimborso direttamente sull’IBAN, anche in presenza di un sostituto d’imposta. Per farlo, è sufficiente selezionare la voce “Nessun sostituto” prima di inviare la dichiarazione.

Se dal 730 emerge un credito, il rimborso verrà accreditato sul conto corrente comunicato all’Agenzia delle Entrate. In caso di debito, il pagamento potrà essere effettuato tramite addebito diretto sull’IBAN o tramite modello F24 precompilato.

Per i contribuenti che scelgono di non avvalersi del sostituto d’imposta  i tempi delll’eventuale rimborso erogato direttamente dall’Agenzia delle Entrate sul conto corrente possono variare da caso a caso, ma in linea di massima si aggirano intorno ai sei mesi dalla presentazione della dichiarazione, in un arco temporale che va da dicembre a marzo a seconda dell’entità del rimborso:

  •  i rimborsi degli accrediti IRPEF fino a 1.000 euro vengono erogati generalmente dal 15 al 22 dicembre;
  •  i rimborsi degli accrediti IRPEF dai 1.000 fino a 4.000 euro vengono erogati entro marzo, in quanto richiedono una serie di verifiche aggiuntive.

Ulteriori rallentamenti possono essere legati ai controlli previsti dall’Agenzia delle Entrate, soprattutto per i rimborsi superiori ai 4.000 euro. Per accelerare la procedura, è consigliabile fornire il proprio IBAN all’Agenzia delle Entrate tramite canali telematici.

Il motivo di questi ritardi, come abbiamo precedentemente visto, può essere legato a:

  • rimborsi maggiori di 4 mila euro;
  • incongruenze rispetto ai criteri previsti con apposito provvedimento dal direttore dell’Agenzia.

 

Se non hai ancora fissato l’appuntamento per il tuo 730 puoi farlo anche direttamente su questo sito selezionando la sede più vicina.