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Oltre 145 mila altoatesini hanno scelto i Caaf per il Modello 730

15 Ott 20

Oltre 145 mila altoatesini si sono rivolti ai Caaf per la dichiarazione dei redditi Modello 730 e sono 21 mila gli utenti che hanno presentato la dichiarazione online.

 In Alto Adige, in controtendenza rispetto  al dato nazionale , sono in aumento gli utenti che preferiscono essere assistiti dai Caaf, piuttosto che utilizzare il 730 online. Dalle prime stime il risultato di quest’anno vede i Caaf dell’Alto Adige crescere nel numero di soggetti che si sono rivolti per l’assistenza nella compilazione del Modello 730, infatti, a sei anni dall’entrata in vigore della precompilata, il 90% degli altoatesini premia il lavoro dei Caaf. “Il cittadino – commenta il presidente della Consulta Caaf della Provincia di Bolzano, Marco Pirolo – vuole la massima correttezza sia per se stesso, che per lo Stato, e, quindi, preferisce farsi assistere per la predisposizione e l’invio della dichiarazione, quest’anno con lo slittamento della scadenza del Modello 730 al 30 settembre e la partenza posticipata all’11 di maggio causa covid-19 per poter assistere i contribuenti è stato un risultato straordinario per i caaf aderenti alla consulta provinciale che crescono del 1%”.

L’amministratore delegato del Kvw Service srl, società componente e fondatrice della Consulta Caaf dell’Alto Adige, Christian Bosin sottolinea a sua volta il “livello di affidabilità dei Caaf e della competenza acquisita, dimostrata dal numero di cittadini che preferisce il Caaf a un costo calmierato, piuttosto che assumersi la responsabilità di predisporre la dichiarazione in modo autonomo”.

Nel resto del Paese i modelli 730 inviati dai Caaf sono  16.065.000, con un più 0,56% sull’anno 2019, mentre sono 3.664.232 le dichiarazioni online presentate con un più 17,64%, la Lombardia è stata la regione che ha più apprezzato il Modello “fai da te” con 925mila dichiarazione inviate segue il Lazio con 466mila dichiarazioni il Veneto con 402mila il Piemonte con 342mila Emilia Romagna 256 mila, e in Trentino Alto Adige sono 66mila dichiarazioni .

In Alto Adige si sono rivolte al Caaf oltre 30.000 famiglie anche per l’Isee, l’Indicatore della situazione economica equivalente, mentre si sono rivolti circa 182 mila cittadini per la Durp-Eeve, la Dichiarazione unificata di reddito e patrimonio, come pure per una serie di servizi come successioni, Modelli Red e pratiche di ristrutturazione edilizia.

Marco Pirolo ricorda che il 26 ottobre scade il termine per presentare, al Caf o professionista abilitato, il 730 integrativo, un’opzione possibile solo se l’integrazione comporta un maggiore credito, un minor debito o un’imposta invariata. Il 10 novembre è, invece, l’ultimo giorno utile per la presentazione del 730 correttivo di tipo 2 direttamente tramite l’applicazione web, mentre il 30 novembre è la scadenza per la presentazione del modello Redditi e per inviare il modello Redditi correttivo del 730.

I contribuenti in questione potranno rivolgersi ai Caaf altoatesini per farsi assistere nella correzione del modello.

 

I Caaf aderenti alla Consulta dell’Alto Adige rappresentano una realtà formata da un numero considerevole di esperti del settore, premiati dal numero di cittadini che annualmente chiedono assistenza per le pratiche di carattere fiscale. Ne fanno parte: Cgil/Agb, SgbCisl Service, Caf Uil/Sgk, Asgb/Dga, Kvw Service, Caf Ugl, 360° Service FABI, Caaf Confesercenti, Caf Coldiretti e Cna/Shv, Acli, CAAF 50&più.