Rinnova l’ISEE per avere l’assegno pieno del bonus bebè fin dalla prima mensilità di gennaio.

Le famiglie interessate sono 5000 in Alto Adige.
Se il bambino è nato nel 2020 si dovrà rinnovare l’ISEE a gennaio per non perdere parte dell’assegno.

Il Caaf della CGIL-AGB ricorda che circa 5000 famiglie in Altoadige hanno diritto al BONUS BEBE’ e che per poter avere diritto alle mensilità piena dal 1 gennaio 2021 per gli eventi (nascite, affidamenti preadottivi e adozioni del 2020 si dovrà presentare l’ISEE 2021.
Il beneficio verrà riconosciuto nella misura minima anche in assenza di un ISEE in corso di validità, purchè sussistano tutti gli altri requisiti.
Marco Pirolo direttore del CAAF CGIL-AGB infatti ricorda che INPS potrà riconoscere solo l’importo minimo dell’assegno che è pari a 80 euro al mese o a 96 euro nel caso di figlio successivo al primo , sempre in presenza di tutti gli altri requisiti se non si presenterà l’ISEE 2021.
A titolo esemplificativo si riportiamo due casi ISEE non rinnovato in gennaio 2021 e ISEE rinnovato nei mesi successivi.
Nascita avvenuta il 13 maggio 2020. La DSU è stata presentata il 6 giugno 2020 da cui è derivato un ISEE non superiore a 7.000 euro; la domanda è stata presentata il 19 giugno 2020.
In presenza dei requisiti, l’INPS ha corrisposto una rata mensile di assegno pari a 160 euro (o 192 euro, se riferita al figlio successivo al primo) da maggio a dicembre 2020. Il
7 gennaio 2021, l’utente presenterà la DSU 2021 dalla quale deriverà un ISEE non superiore a 7.000 euro. L’INPS , in presenza dei requisiti, corrisponderà anche nel 2021, con il
primo flusso di pagamento in gennaio una rata mensile di assegno pari a 160 euro (o 192 euro).
Se invece la DSU non viene presentata entro gennaio 2021 ma ad esempio ad aprile 2021 l’utente presenterà la DSU 2021 dalla quale deriverà un ISEE non superiore a 7.000 euro. In questo caso, in presenza dei requisiti,l’INPS corrisponderà la rata di assegno pari a 160 euro (o 192 euro) al mese, ma solo a partire da aprile 2021. Le precedenti rate, riferite ai mesi da gennaio a marzo 2021, rimarranno dell’importo pari a 80 euro (o 96 euro) al mese.
Marco Pirolo ricorda gli importi erogati nel 2021 saranno:

• • 1.920 euro annui (160 euro al mese) per le famiglie con un Isee fino a 7 mila euro
  • 1.440 euro annui (120 euro al mese) per le famiglie con un Isee tra 7 mila e 40 mila euro
  • 960 euro annui (80 euro al mese) per le famiglie con un Isee superiore a 40 mila euro
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Marco Pirolo continua: per i figli successivi al primo, l’importo aumenta del 20 per cento e l’assegno viene erogato fino al compimento del primo anno di età del bimbo e della bimba o fino al primo anno dal suo ingresso in famiglia anche per i nati del 2021.

Per appuntamenti si può contattare il numero 0471/1800335.