Oltre 100 mila altoatesini si sono rivolti ai Caaf per la dichiarazione dei redditi, Modello 730, mentre sono 10 mila gli utenti che hanno presentato la dichiarazione online.
In Alto Adige, in controtendenza rispetto ai dati nazionali, sono in aumento gli utenti che preferiscono essere assistiti dai Caaf, piuttosto che utilizzare il 730 online. Sono circa 80.000 le persone che devono ancora presentare la dichiarazione dei redditi di quest’anno; di fatto però l’attività è slittata di circa un mese e mezzo rispetto all’anno scorso. E’ infatti cambiata la scadenza di presentazione del Modello 730 che ora è il 30 settembre 2020 e con essa i tempi per le operazioni relative ai rimborsi e conguagli IRPEF a debito/credito.La dichiarazione dei redditi 2020 è il primo grande adempimento del periodo Covid-19, ed i vari provvedimenti emanati per fronteggiare la situazione di emergenza hanno dato il via a diverse novità di rilievo, una fra tutte, la possibilità di invio senza sostituto, che permette di ricevere l’eventuale somma a credito spettante direttamente dall’Agenzia delle Entrate.
I Caaf dell’Alto Adige sono stati per il cittadino, il front-office dell’amministrazione finanziaria che di fatto non ha mai sospeso l’attività e ha risposto alle continue richieste dei cittadini. Dalle prime stime il risultato di quest’anno vede i Caaf dell’Alto Adige crescere nel numero di soggetti che si sono rivolti per l’assistenza nella compilazione del Modello 730. Infatti, a sei anni dall’entrata in vigore della precompilata, il 90% degli altoatesini premia il lavoro dei Caaf. “Il cittadino – commenta il presidente della Consulta Caaf della Provincia di Bolzano, Marco Pirolo – vuole la massima correttezza sia per se stesso, che per lo Stato, e, quindi, preferisce farsi assistere per la predisposizione e l’invio della dichiarazione”.
L’amministratore delegato del Kvw Service srl, società componente e fondatrice della Consulta Caaf dell’Alto Adige, Christian Bosin, sottolinea a sua volta il “livello di affidabilità dei Caaf e della competenza acquisita, dimostrata dal numero di cittadini che preferisce il Caaf a un costo calmierato, piuttosto che assumersi la responsabilità di predisporre la dichiarazione in modo autonomo”.
I Caaf aderenti alla Consulta dell’Alto Adige rappresentano una realtà formata da un numero considerevole di esperti del settore, premiati dal numero di cittadini che annualmente chiedono assistenza per le pratiche di carattere fiscale. Ne fanno parte: Servizi Cgil/Agb, Sgb Cisl Service, Caf Uil/Sgk, Asgb/Dga, Kvw Service, Caf Ugl, 360° Service FABI, Caaf Confesercenti, Caf Coldiretti e Cna/Shv.