Assegno Unico Figli: per non perdere gli importi arretrati occorre presentare l’ISEE entro il 30 giugno

Il Caaf della Cgil-Agb ricorda a tutte le famiglie che percepiscono l’Assegno Unico per i figli la necessità di rinnovare l’ISEE entro il 30 giugno.

Infatti questa data rappresenta il limite massimo per poter poi avere il diritto al calcolo degli arretrati spettanti da marzo, in caso contrario alla famiglia spetterà solo l’importo minimo previsto e cioè 57,00 euro.

Facendo un esempio, chiarisce Marco Pirolo, Direttore del Caaf della CGIL-AGB, se una famiglia con un figlio minorenne non ha presentato l’ISEE, e quindi da marzo sta percependo 57 € al mese, ed entro giugno presenta la DSU con  ISEE del valore di 25.000 €, ha diritto ad un assegno unico mensile, per un figlio minorenne, pari a 159,50 euro mensili.
Avendo percepito l’assegno minimo di 57,00 euro avrà diritto ad una differenza di 102,50 euro mensili, e quindi ad un importo di arretrati da marzo a giugno di 410, euro.
In presenza di altri figli minori l’importo degli arretrati sarà logicamente superiore.

In caso contrario, se la famiglia presenterà l’ISEE dal 1° Luglio in poi avrà diritto al ricalcolo solo a partire dal mese di presentazione con un evidente danno economico in quanto non percepirà gli arretrati.

Marco Pirolo ricorda inoltre che chi non presenta l’ISEE  (vale per le vecchie domande di assegno unico e logicamente anche per le nuove) o chi lo presenta e ha una DSU superiore a 45.574,96 €, avrà diritto, come scritto sopra, a 57 euro per figlio, e non sarà obbligato al rinnovo, in quanto l’importo minimo verrà comunque erogato e sospeso solo in presenza della mancanza di requisiti anagrafici o altro dei figli.

In ogni caso, l’assegno unico calcolato sulla base dell’ISEE, viene erogato per 12 mesi da marzo 2024 a febbraio 2025, dopo di che, come sta avvenendo ora, sarà necessario presentare l’ISEE aggiornato.

Il CAAF della CGIL-AGB consiglia quindi tutte le famiglie interessate, e i nuovi potenziali fruitori dell’assegno unico, a provvedere urgentemente a fissare un appuntamento presso il CAAF, in tutte le sedi della provincia o telefonando al Numero Unico provinciale 0471 1800335, tenendo conto che sono ancora migliaia le famiglie che ancora non hanno provveduto a presentare l’ISEE.